Per preparare un ambiente di virtualizzazione abbiamo bisogno del sistema operativo adeguato. L’hypervisor (come si chiama l’OS di virtualizzazione) utilizzato da VMware è: VMware vSphere ESXi
Procediamo:
- Inserire l’iso dell’installer che abbiamo prelevato precedentemente dal sito VMware nella sezione Downloads, nel CD/DVD (è possibile anche installarlo da chiavetta USB ma per far ciò bisogna renderla bootable con alcuni tools come ad esempio UNetbootin o Rufus) ed accendere il server.
- All’avvio verranno caricati i primi file
- Cliccare su Enter e successivamente su F11 per accetare l’EULA
- Selezionare il Datastore su cui installare l’Hypervisor (in questo caso è locale) e continuare cliccando Enter
- Selezionare la lingua e continuare
- Impostare la password di root e continuare cliccando su F11. Il processo di installazione quindi si avvierà.
- Al termine, rimuovere il CD/DVD, e riavviare.
- L’Hypervisor è installato. Al momento l’indirizzo IP è stato assegnato da un DHCP server. Successivamente andremo ad approfondire la configurazione del nodo ESXi da DCUI mode (questa schermata che noi vediamo praticamente!)
- Aprendo un browser e digitando l’indirizzo IP (o hostname) del nodo in https potremo gestire l’ESXi node via web